Dieci storie poco convenzionali animano questa settimana Off the Post, la rubrica dei dieci articoli calcistici che ci sono piaciuti di più negli ultimi sette giorni. Si parte dalla drammatica storia del calcio nei campi di concentramento e si termina con il racconto della prima squadra di calcio femminile, passando dalla tragedia di Chernobyl, da due meteore del calcio italiano e da molto altro ancora.
Avete mai sentito parlare della Liga Terezìn? Nel ghetto di Theresienstadf, i nazisti lasciarono che gli ebrei organizzassero un vero campionato di pallone e il 23 giugno 1944 lo mostrarono alla Croce Rossa come esempio della loro benevolenza. Una storia triste e surreale che rivive grazie a Paolo Bruschi su Gonews.
Se lo nominate a un tifoso bianconero vi guarderà storto, eppure Marco Pacione era un ottimo attaccante che non meritava di passare alla storia per quel Juve-Barcellona del 1986. Su AllaFacciadelCalcio ne parla Giovanni Fasani.
Balzò agli onori delle cronache una sera di dicembre del 1999, con un gol fiabesco all’Inter. Divenne l’idolo di una città al pari di un altro teenager come lui, Antonio Cassano. Eppure la gloria per Hugo Enyinnaya durò un attimo, come ricorda Furio Zara in un pezzo riportato da Il Nobile Calcio.
4 La Cenerentola del Sud America
Storia particolare quella della Bolivia, sorella minore delle big del calcio sudamericano. La storia della Verde è al centro di un bel pezzo di Giacomo Manini su Crampi Sportivi.
La serie tv ha riportato alla mente la tragedia della centrale nucleare di Chernobyl. Su Fox Sports Simone Cola, eccellente scopritore di storie, ci parla della squadra Stroitel Pripyat, che vede le proprie ambizioni andare in frantumi insieme all’esplosione.
È una delle squadre più titolate della Romania, eppure ultimamente ha vissuto una lunga parentesi negativa che sta per terminare. La parabola dell’Uta Arad è raccontata su Sport People da Gianni Galleri, uno dei massimi esperti del calcio dell’Est Europa.
Chi l’ha detto che uno 0-0 sia un risultato nefasto per chi ama il calcio? Su QuattroTreTre Pippo Russo esalta il pareggio con gli occhiali in un pezzo imperdibile.
8 La storia sfortunata dell’inventore degli Europei
Fu il francese Henri Delaunay a inventare il campionato europeo per nazioni. Eppure questo visionario dirigente sportivo non fece in tempo a vedere nascere la sua creatura. Se ne parla su Zeta Vision.
9 La prima squadra femminile italiana
È una storia splendida quella scritta sul Corriere da Federica Seneghini, che narra le gesta del Gruppo Calciatrici Milanesi, la prima squadra di calcio femminile in Italia che fu cancellata dal Fascismo. Capolavoro.
10 Le dichiarazioni d’amore all’Italia
La newsletter “Nazionale Italia Calcio” è uno splendido progetto che invitiamo a seguire da vicino. Un assaggio sono le 13 citazioni celebri sulla maglia azzurra raccolte da Stefano Piazza di Troppo Azzurro.