Scatta l’ora di un nuovo Off The Post. Corsari e pavoni, storie tragiche d’Oltremanica, finali a loro modo leggendarie, campioni grandi e piccini, ucronie e analisi di fallimenti già scritti animano i nostri dieci articoli calcistici della settimana. Non perdeteli.
1 La breve vita e la tragica morte di Erich Schaedler
Storia davvero poco conosciuta quella di Erich Schaedler, difensore scozzese scomparso tragicamente a soli 36 anni. Antonello Cattani, massimo esperto di scottish football, lo ricorda su Il Nostro Calcio.
2 Quel Real tra Galacticos y Pavones
Sono passati vent’anni da quando il Real Madrid dei Galacticos dovette affiancare ai grandi campioni della sua rosa i ragazzini delle giovanili, creando un contrasto anche grottesco. Alessandro Ruta racconta quell’epoca su Quattrotretre.
Ieri è andata in scena la finale di Coppa del Re tra Barcellona e Athletic Bilbao. Di certo una partita molto diversa dalle altre, come spiega su Sportellate Simone Renza…
4 Ha ancora senso di parlare di calcio italiano?
Delle sedici squadre rimaste in corsa per i trionfi europei tra Champions ed Europa League nessuna era guidata allenatore italiano. Giuseppe Pastore su Il Foglio invita i lettori a “salire a bordo della navicella Italia che anche questa primavera cerca disperatamente un modello a cui ispirarsi”.
5 La Jugoslavia avrebbe vinto Euro 92?
Questa è una delle domande più popolari degli appassionati di calcio e ucronie: davvero i Plavi avrebbero potuto vincere l’Europeo di Svezia che invece venne conquistato da quella Danimarca che li rimpiazzò? Gezim Qadraku prova a rispondere su East Journal.
La primavera è quella del 1934. Mentre il regime sta apparecchiando la Coppa del mondo e la Nazionale stacca il “pass” bistrattando la Grecia, il campionato di serie A diventa sempre più avvincente e proprio all’ultima curva diventa accecante la stella del “Corsaro Nero” Guaita. A raccontare questa storia è Alessandro Bassi su Calciomercato.
Trentadue anni fa se ne andavano 92 persone per una semplice partita di calcio. Sull’immane tragedia di Hillsborough però esistono ancora tante domande non risolte, come denuncia Michele Spiezia su StorieSport.
Ogni realtà ha i propri eroi calcistici, e quello delle Maldive è il leggendario Ali Afshaq, unico campione conosciuto nella storia del Paese asiatico. Ne narra le gesta Simone Cola, l’Uomo nel Pallone.
I grandi giocatori non smettono mai di essere tali e la dimostrazione è Ruud Krol che, nonostante fosse dato ormai per finito, regalò spettacolo a Napoli all’inizio degli Anni Ottanta. Su Gioco Pulito è Paolo Marcacci a ripercorrere le gesta del grande difensore olandese.
Il 30 giugno 2002, durante la finale dei Mondiali nippo-coreani fra Brasile e Germania, due olandesi organizzano col patrocinio della FIFA “The Other Final”, l’altra finale, in Bhutan, fra la selezione del posto e quella dell’isola caraibica di Montserrat. Una storia davvero incredibile, raccontata da Luca Sisto su Football & Life.